La medicina termale è una disciplina che affonda le proprie radici nell’antichità: la relazione tra le specifiche proprietà di alcune acque minerali e la cura di talune patologie fu ben evidente anche nei tempi antichi.
Considerando le attuali evidenze scientifiche, che ne esaltano l’efficacia per diverse patologie, il termalismo va riproposto come metodica terapeutica in sinergia con quella farmacologica.
AIVAS si è proposta questa finalità in coerenza con il principio della multidisciplinarietà che è alla base del suo percorso scientifico e umano.
A tale scopo nel febbraio 2012 è stato siglato un Protocollo d’Intesa tra Regione Campania, AIVAS, FORST, Federterme ( DGR n° 22 del 24 febbraio 2012) intitolato “Programma di studio e ricerca finalizzato a valorizzare le acque termali della Campania”.
AIVAS ha costituito, nell’ambito di questo impegno, il Gruppo di Studio Crenoterapico.
Con esso si intende:
- Promuovere la ricerca, la formazione e l’informazione scientifica;
- Diffondere la cultura termale presso la medicina del territorio;
- Elaborare, diffondere ed adottare linee guida e percorsi diagnostici-terapeutici in ambito termale;
- Erogare attività di formazione continua in Sanità (ECM);
- Promuovere l’iniziativa attraverso eventi scientifici
- Incentivare la redazione di articoli specifici su riviste nazionali ed internazionali;
- Aggiornare l’elenco delle strutture termali in base alla specificità delle acque e in rapporto alle patologie trattabili;
- Realizzare software specializzati;
- Stimolare ogni forma di collaborazione interdisciplinare.
Nell’ambito di tale progetto il 6 novembre a Bagnoli, AIVAS, TERME DI AGNANO e X MUNICIPALITA’ DI NAPOLI hanno presentato, presso la “Sala Pertini” della X Municipalità, il Programma di Studio sulle Infezioni Respiratorie Ricorrenti in età pediatrica, un progetto di ricerca condotto dal Gruppo di Studio Crenoterapico dell’Associazione Italiana Vie Aeree Superiori (AIVAS) e rivolto ai bambini di scuole materne ed elementari delle Circoscrizioni di Bagnoli e Agnano.
Punto focale di questo importante progetto, che vede coinvolti anche i medici pediatri del territorio, è il rilancio della Terapia Termale come cura preventiva delle più comuni, e ricorrenti, affezioni dell’apparato respiratorio, quali riniti e faringiti. Esso è uno dei primi studi scientifici sull’argomento ed ha il pregio di mettere a disposizione dei bambini una terapia, quella inalatoria con acqua termale, priva di effetti collaterali.
Inoltre è in corso una Raccolta dati sui siti termali della Regione per la realizzazione di una applicazione per iPhone che consenta a pazienti e persone interessate di conoscere il presidio termale più vicino o più adatto alle proprie esigenze terapeutiche.