Durante il Congresso Nazionale di AIVAS, MasterVAS 2017, si è svolta la tavola rotonda sul dolore, intitolata “Il Dolore Umano: guardarlo per averne ri-guardo”.
La moderazione è stata condotta da Carmela Giametta, che ha introdotto tre relatori:
1. Gianfranco Tajana, che ha trattato il dolore da un punto di vista anatomo-funzionale.
2. Sarandis Thanopulos, che ha affrontato il tema della sofferenza.
3. Gianni Criveller abile a disegnare il profilo di icone umane che hanno oltrepassato la sofferenza anticipando l’alba della Speranza.
La tavola rotonda è continuata con la testimonianza di 4 personalità che vivono nel quotidiane alcune facce del Dolore:
1. Paolo Siani, che ha parlato del Dolore dei piccoli affetti da malattie oncologiche e della Sofferenza dei loro genitori, richiamando gli operatpri sanitari al concetto fella RESILIENZA.
2. Wilma Buffolano che ha introdotto l’uditorio alla sofferenza di genitori di figli prematuri, offrendo la sia testimonianza fatta da una medicina umana ed accogliente.
3. Federico Cafiero de Raho, che ha parlato della Sofferenza di chi è privato del dono della libertà, fa parte delle associazioni mafiose, leggendo il commovente messaggio di un sindaco della Calabria, orgoglioso della sua resistenza al potete mafioso e della vicinanza di uno Stato concretamente presente, paragonando la sua gioia a quella di un bimbo che vede arrivare nel bisogno l’esercito dei buoni.
3. Padre Antonio Loffrefo, parroco del rione Sanità, che ha voluto leggere il racconto di sofferenza di uno dei tanti giovani del suo quartiere, in cammino per il proprio riscatto.
L’atmosfera di profonda partecipazione, spesso colorata da una condivisa commozione, ha donato ai partecipanti un momento vissuta davvero indimenticabile.
Per darvene un’idea alleghiamo 2 delle diverse testimonianze: quella di Padre Gianni Criveller e di Padre Antonio Loffredo.